Le dichiarazioni di Fabio Cannavaro contro Gomorra e i gay: un vero italiano (!) e un vero uomo (!)
Fabio Cannavaro è un italiano
Fabio Cannavaro è un italiano che gioca a pallone
Fabio Cannavaro è un italiano che gioca a pallone ed è un’atleta simpatico e prestante
Fabio Cannavaro è un italiano che gioca a pallone e che ha un grande palmares di vittorie ed è stato tra gli artefici della vittoria dell’Italia nella Coppa del Mondo.
Fabio Cannavaro è un italiano che gioca a pallone e che quindi è famoso
Fabio Cannavaro è un italiano che gioca a pallone e che quindi è famoso e ricco
Fabio Cannavaro è un italiano che gioca a pallone e che quindi è famoso e ricco ed è, quindi, un personaggio pubblico.
Fabio Cannavaro è un italiano ed è un personaggio pubblico e quindi viene intervistato dalle televisioni e dai giornali
Fabio Cannavaro è un italiano che dice ai giornali quello che pensa ed è un suo diritto
I giornali italiani intervistano Fabio Cannavaro e pubblicano le sue dichiarazioni ed è un loro diritto
Fabio Cannavaro è un italiano che dice ai giornali quello che pensa perchè è un calciatore ricco e famoso
Fabio Cannavaro è un italiano vero e quindi ama il suo Paese
Fabio Cannavaro è un italiano vero e quindi ritiene che la massima filosofica più profonda sia “i panni sporchi si lavano in casa”
Fabio Cannavaro è un italiano vero e quindi vuole sinceramente vedere trionfare Gomorra agli Oscar
Fabio Cannavaro è un italiano vero e quindi crede che l’esposizione mediatica di Gomorra potrebbe danneggiare l’immagine del nostro Paese nel mondo (“Abbiamo già tante etichette negative, non fa bene alla nostra immagine“)
Fabio Cannavaro è un italiano vero che non sa che la cattiva fama dell’Italia è assolutamente meritata e non dipende dai film ma dalla realtà
Fabio Cannavaro è un italiano vero che preferirebbe nascondere la testa nella sabbia per raccontare in giro la storiella “italiani brava gente” e “la mafia e la camorra non esistono”
Fabio Cannavaro è un italiano vero che crede che le cose brutte esistono che ma raccontarle è solo uno sputtanamento non un’operazione di onestà intellettuale e denuncia civile
Fabio Cannavaro è un italiano e un uomo vero e, in quanto calciatore, un vero macho, un lottatore, un gladiatore
Fabio Cannavaro è un italiano e un uomo vero e in quanto calciatore può parlare a nome degli italiani (“sui matrimoni gay? «Mmmh, su quello, forse, sono più italiano…»“) per affermare che la non estensione dei diritti ai gay è cosa giusta e condivisa dal popolo che Lui rappresenta
Fabio Cannavaro è un italiano e un calciatore e un uomo vero e quindi non riesce neanche a pensare che milioni di italiani appoggiano le idee di Zapatero e non quelle di Cannavaro
Fabio Cannavaro è un italiano e un calciatore e un uomo vero e quindi non riesce a capire che i diritti civili degli omosessuali sono una questione vagamente più importante della sua vita di spogliatoio
Fabio Cannavaro è un italiano
un calciatore
un uomo vero
che può rilasciare tutte le dichiarazioni che vuole ma
che ha perso un ottima occasione per starsene zitto.
le stesse cose che disse berlusconi su “La Piovra”. solo che berlusconi era “interessato”…
Cannavaro ancora non ha capito che la poesia che fa “Oh Capitano, mio Capitano”, non l’ha scritta per lui il suo fan club di scampia.>Lasciamoglielo credere però perchè altrimenti potrebbe avere una crisi d’identità e scoprirsi quel cazzone che è e magari al nome whitman potrebbe avere un ictus.
Ma Cannavaro è un “uomo”?
E’ solo un pallone gonfiato. Uno che non sa mettere in fila due parole per comporre una frase. Uno che non produce niente di utile per l’Italia. Uno che di mestiere fa quello che corre dietro a un pallone. Si è mai fermato a rifletterci un attimo?>Non penso.
x XPX>giusto, punto. Ora convinciamo anche lui!>>x Silvio>non l’ho scritto, ma anch’io ho trovato un’assonanza cavalleresca>>X Silvano>ah! la poesia non era per lui?>grazie della visita>>x Lara>più uomo di così…>>x Anonimo>purtroppo in Italia correre dietro la pelota è cosa assai importante
Strano paese, dove tutti sappiamo che ci sono 4 mafie, da secoli, ed abbiamo bisogno uno scrittore che lo ricordi.>L’affermazione di Cannavaro va intesa nel senso letterale.>L’Italia è tristemente famosa all’estero per le sue “mafie”, a molti di noi sarà capitato di andare all’estero, e sentirsi dire “italiano=mafioso”.>E’ molto semplice, non abbiamo bisogno di pubblicità ma solo di fatti.>Tribunali, giudici forze dell’ordine che eseguano arresti, processi e condanne.>FATTI, non parole.
beh, ad ognuno il suo ruolo….. se intervisti cannavaro (come moooolti altri calciatori) devi parlare di veline, discoteche e party ……. per tutto il resto le interviste vanno fatte ad altri personaggi…..>>P.S. Non bastava il nostro premier per farci fare delle figure di merda per il mondo?
Mi pare che giochi da “libero”, (non sono molto ferrato in materia), ordunque è libero di strizzar coglionerie a tutto campo. Ottima descrizione del concetto psicosomatico dell’homoitalicuspallonaro.
i calciatori italiani raramente parlano di qualcosa che non sia figa&fuorigioco.. molto meglio così>limitatevi a tirare calci al pallone e tacete per sempre
che dire…>da tifoso napoletano mi auguro che se torna provo a fargli unaserie di disegnini, così magari capisce!!!>piero
Cannavaro dovrebbe sapere bene che l’Italia è già conosciuta bene per quanto riguarda camorra mafia e schifezze varie!!! Mi sorprende questa cosa…proprio lui che ha girato il mondo! Io viaggio molto, e ovunque vado quando dico che abito in Italia…mi dicono “MAFIA”, IL MONDO CI VEDE COSI: ITALIA=MAFIA, grazie a chi ne fa parte…..purtoppo sono in molti! mer##
Fabio Cannavaro è un grande giocatore e una brava persona; non è «un pallone gonfiato. Uno che non sa mettere in fila due parole per comporre una frase». Forse è stato frainteso o, forse, le sue affermazioni si prestavano ad essere fraintese. Concordo appieno col post originale e sul fatto che ha perso un’ottima occasione per stare zitto!
Peccato era partito bene parlando di Zapatero poi non ha continuato purtroppo nel modo in cui aveva iniziato….>>Il resto dell’intervista mostra la sua superficialità come individuo. E’ solo un grande calciatore come ha detto saggiamente XPX.
Troppo credito a Cannavaro…
x Giuseppe>gli scrittori servono a ricordarci ciò che tendiamo a rimuovere>>x Bruno>anche un calciatore potrebbe dire cose intelligenti, volendo>>x River>grazie per l’apprezzamento e la definizione “concetto psicosomatico dell’homoitalicuspallonaro” veramente bella>>x Cannibal>invece possono parlare più di tutti noi e qualcuno gli crede pure>>x Piero>forse i disegni aiutano>>x Frankie>hai ragione suoi colleghi sono veramente impresentabili>>x Daniele>forse è superficiale o forse interpreta un personaggio: il calciatore medio, chissà>>x Saba>in sintesi!
Ormai da anni è dimostrato che i giocatori di basket e pallavolo sono molto più intelligenti dei calciatori. Non so perchè. Forse perché invece di usare la testa per colpire la palla la usano per ragionare?
Cannavaro, tu sei uno zoticone di calciatore, come diavolo ti è venuto in mente di esprime una opinione non allineta con il pensiero unico dominante, con la sinistra al caviale, quella dei salotti buoni ed intellettuali ?>>La reazione del pensiero unico e dei suoi accoliti, come vedi, non si è fatta attendere: sono già molti i bloggatari che ti delegittimano.>>Libertà di pensiero per la sinistra: tutti hanno il diritto di pensarla come la sinistra.
X Lucien>deve essere così!>>x Markus>ognuno ha la sua opinione. >Nei contenuti tu non entri ti limiti a dire che quello che ha espresso Cannavaro è contro “il pensiero unico” dell’illiberale “sinistra al caviale” e per questo, di per sè, giusto…contento tu di far polemica senza contenuti, contenti tutti
A tanti di noi danno fastidio le “brutture” italiche, specie quando ci tocca confrontarci con gente di altri Paesi. Ma tant’è, le brutture sono sempre lì, e lo sputtanamento non possiamo evitarlo. Ecco, così stanno le cose, a prescindere dalle interviste; nello specifico concordo con chi pensa che Cannavaro avrebbe fatto meglio a stare zitto. Tuttavia mi pare che il calciatore sia ‘nu bravo guaglione e che, da napoletano, cerchi solo di addolcire la pillola … Del resto, tranne qualche eccezione, è rischioso chiedere ad un giocatore di pallone un’analisi socio-politica, o no ?>Grazie per la visita e complimenti per il tuo blog, che leggerò con piacere. Lupo.
Un grande atleta ma un uomo assolutamente superficiale… Meglio che continui a dar calci al pallone e stia zitto…Un saluto
Ciao complimenti per il Blog,mi sono inserito tra i lettori. CIAOOOOO!!!
Adesso ho la prova provata e ho capito, dopo tanti anni, perchè il calcio mi piace sempre meno ed il basket sempre di più. Forse perchè mio figlio che oggi ha circa 51 anni, l’ha praticato a livello agonistico, non professionistico, fino a circa 18 anni fa e ogni settimana si allena e gioca una partita con filippini, peruviani, cinesi, indiani e italiani? E anche perchè sua figlia, mia nipote di circa 13 anni, lo pratica da circa tre anni e fa parte di una squadra femminile under 16? Non vorrei vantarmi ma lo faccio: perchè ci vuole cervello, specialmente quando fai il playmaker.
Con tutto il rispetto per gli Dei osannati del pallone ….un calciatore è pur sempre solo un calciatore (per quanto sia bravo e strapagato). >>vale il detto :>non c’è nessun servitore per il proprio padrone ….>>Tale asserto ha però una prosecuzione spesso sottaciuta:>anche perchè il padrone è padrone e il servo è servo.
Ma davvero uno che rilascia un’intervista su”CHI” merita tutta questa attenzione e discussione.Ma “chi” legge questo giornale?
direi che Cannavaro ha già la sua bella dose di popolarità ( e pure strapagata!), perciò quello che mi fa indignare non sono le sue dichiarazioni, che rivelano solo la sua profonda ed inevitabile ignoranza, ma il fatto che me lo si presenti come un opinionista. Ah, giusto: in Italia si fa in fretta a diventare opinionisti.Ciao, A’
Cannavaro ha parlato e hA fattola figura di merde tipica di chi non capisce il senso delle parole. Prima che altri della sua casta ci camminino sulle palle con le loro stronzate e ce li schiaccino, invochiamo la grazia divina perchè queste teste vuote tacciano.>IL TASSATO
E’ la seconda volta in poche settimane che Fabio Cannavaro viene presentato dalla stampa come il Nuovo Messiah…>>Ora, se ha alzato quella coppa per primo, non vuol dire che sia un punto di riferimento.>Solo perchè s’è tranciato i capelli e rifatta un’immagine crede che ci siamo scordati la sua flebo prima di una finale europea per club… dove rideva come un bimbo sciocco senza pensieri (non spensierato: SENZA PENSIERI) e ne faceva quasi un vanto??? O_O>>Beata (presunta) innocenza 😀
un vero pirla….. >>< HREF="http://socialeanimale.blogspot.com/2009/01/cannavaro-su-gomorra-ragiona-con-i.html" REL="nofollow">Cannavaro su Gomorra ragiona con i piedi<>
x Lupo e Steven>ciao e benvenuto>>x Pierprandi>il silenzio è la virtù…>>x Monticiano>concordo che molti sport siano più stimolanti del calcio>>x nartek>troppa saggezza per il popolo pallonaro>>x Stefania>conta quano Repubblica riprende Chi>>x Amica>in Italy se sei famoso hai un’opinione che conta non importa la sua qualità>>x Vocalizzo>molti non hanno la tua memoria>>x Storico>perfetta sintesi>>< HREF="http://progvolution.blogspot.com/" REL="nofollow">Sussurri obliqui<>